Su incarico della Regione Emilia-Romagna, Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile – USTPC PARMA, sono state effettuate delle indagini geognostiche in varie località della provincia di Parma; in dettaglio sono state eseguiti i seguenti lavori:
- Località Pessola: n. 4 tomografie geoelettriche (ERT1, ERT2, ERT3 da 315 m e ERT4 da 185 m);
- Località Pione: n. 5 tomografie geoelettriche, (ERT1 e ERT4 da 155 m, ERT2 da 235 m, ERT3 da 130 m e ERT5 da 125 m) e n. 4 tomografie simiche a rifrazione (LS1 e LS4 da 175m, LS2 da 155 m e LS3 da 165 m)
- Località Catangeli: n. 3 tomografie geoelettriche (ERT1 e ERT2 da 155 m e ERT3 da 200 m), n. 1 tomografia sismica a rifrazione (LS1 da 305 m) e n. 1 rilievo sismico con array a 24 canali mediante la tecnica dell’analisi delle onde di superficie (MASW) con integrazione della tecnica sismica a microtremori rifratti (REMI)
- Località Miano: n. 2 tomografie geoelettriche (ERT1 e ERT2 da 155 m) e n. 1 carotaggio da 20m con installazione di piezometro (MIANO 1P)
- Località Sauna: n 4 tomografie geoelettriche (ERT1, ERT2, ERT3 da 155 m e ERT4 da 235 m) e n. 2 carotaggi a 30 m con installazione di piezometro elettrico con trasduttore di pressione (SAUNA 7P e SAUNA 8P)
- Località Anzolla: n.1 tomografia geoelettrica (ERT1 da 155 m) e n. 5 tomografie sismiche (LS1, LS2 e LS3 da 235 m, LS4 da 155 m e LS5 da 115 m)
- Località Bertogallo: n. 5 tomografie geoelettriche
La campagna di indagini ha avuto lo scopo di caratterizzare dal punto di vista sismico, geolitologico e idrogeologico i terreni oggetto dei dissesti nelle varie località.